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Scoprire con il cavallo i colori, profumi e sapori delle colline di Fenoglio

Trekking a Cavallo in Piemonte VIAGGIO NELLE LANGHE

Percorso:

Roddi, Verduno, La Morra (frazione S. Maria), colle Monfalletto (storico Cedro del Libano), Barolo, Castiglione Falletto, Fontanafredda, Valle Talloria, Grinzane Cavour, Roddi.

Punto di ritrovo e base logistica: Centro Ippico A.S.D. ELIA, Via Fontanassa 15 – 12060 - RODDI (CN) - Tel. 0173/615094

Uscite a raggiera con partenza e arrivo presso il Centro Ippico A.S.D. – ELIA

Soste lungo il percorso per la degustazione dei vini e per il pranzo presso una delle seguenti cantine (ogni giorno sarà scelta una cantina diversa):
- Cantina Valle Talloria "Cascina Rossa"
- Cantina "Terra del Barolo"
- Cantina "Cordero di Montezemolo"
- Cantina "Fontanafredda"

Ricettività cavalli: presso il Centro Ippico A.S.D. ELIA; sistemazione al prato recintato

Ricettività Cavalieri: presso Agriturismi della zona

Cena: presso locali tipici del posto con degustazione dei piatti tradizionali della cucina langarola

Trasporto cavalli alla partenza e dopo la conclusione del trekking: a cura dei cavalieri

Progetto nato da un’idea di Gaetano Borrello (www.icavalliinsegnano.eu).

 

BREVI CONSIDERAZIONI SUL TREKKING:

Sugli antichi sentieri dei pellegrini

Un Week-End con il cavallo nel territorio della Bassa Langa per scoprire un mondo affascinante, in perfetto equilibrio tra uomo e ambiente:
- in primavera, per godere del risveglio della natura
- in autunno, per approfittare dello spettacolo offerto dalle vigne nel momento in cui dipingono le colline con i colori più caldi dell'iride e per gustare l'afrodisiaco tartufo
- in ogni stagione, per degustare i suoi grandi vini e la tipica cucina langarola in cui il tartufo è protagonista assoluto

La Bassa Langa è una terra che si presenta con il fascino di una giovane donna e, come tale, va scoperta poco alla volta. Con il suo profilo dolce e le curve sinuose delle sue colline si offre agli occhi estasiati del visitatore in modo invitante. L’orizzonte è un susseguirsi di vigneti disegnati con grande maestria. Qua e là, è interrotto da imponenti fortezze medioevali ricche di storia.
Sulle colline la tradizione mantiene intatti i suoi valori, la vita scorre senza tempo, i gesti dei contadini sono gli stessi da anni, l’ambiente è sempre in perfetto equilibrio tra passato e presente, tra uomo e natura. La terra accudita con grande amore, offre in dono i suoi prodotti migliori:
il nebbiolo, il barolo, il barbaresco, il dolcetto…ma anche l’afrodisiaco tartufo che, come una dama, prima si annuncia con il suo inconfondibile profumo o meglio, prima seduce con i suoi feromoni, e poi lancia il suo richiamo…“prendimi”“assaggiami”…indirizzato ai buongustai di tutto il mondo.

E’ un richiamo irresistibile! Chi potrebbe respingere:
- un tajarin al tartufo; 
- un brasato al barolo;
- un risotto al tartufo o al barolo;
- un’albese di fassone al tartufo;
- un piatto di ravioli del plin o, più semplicemente, un paio di uova fritte al tartufo?

E possiamo resistere alla tentazione di abbinare alla tavolozza dei profumi e dei sapori delle Langhe una preziosa bottiglia di barolo o di dolcetto?
Purtroppo la stagione dei feromoni della dama/tartufo è breve, bisogna approfittarne subito perché altrimenti i suoi richiami li lancia ad altri!
Il periodo migliore per il tartufo va da ottobre a novembre in coincidenza con la famosa “fiera del tartufo bianco d’Alba” in cui tutti gli appassionati di questo prezioso tubero si danno appuntamento per non mancare all’ormai consolidato rito culinario.

Le LANGHE sono famose nel mondo non solo per i prodotti della sua terra, ma anche per le sue fortezze e i suoi castelli medioevali. Alcuni sono consumati dal tempo, altri invece sono ancora vivi e splendenti come se il tempo si fosse fermato e tutti raccontano la storia di antiche famiglie e di violenti contrasti tra feudatari e vassalli.

Come ad esempio:

Il CASTELLO di RODDI, costruito intorno al Mille in posizione dominante sulla valle del Tanaro, si presenta con un corpo centrale a tre piani e due poderose torri, rappresenta un bell'esempio di architettura fortificata medioevale. Ricco di preziose decorazioni appartenne a Gaio Francesco della Mirandola, nipote del grande umanista e filosofo Pico.

Il CASTELLO DI GRINZANE CAVOUR, simbolo della Langa del Barolo, imponente dall'esterno, rivela invece grazia ed eleganza al suo interno: la Sala delle Maschere è un capolavoro. Il suo più illustre proprietario fu Camillo Benso di Cavour che trasformò il maniero in un immenso centro di produzione dei grandi vini di Langa. Oggi è sede dell'"Enoteca Regionale dei vini albesi", di un ristorante e di un Museo etnografico sulla civiltà contadina.

Il CASTELLO DI BAROLO, costruito nel decimo secolo, quando le Langhe erano soggette alle scorrerie dei Saraceni. E' allo studio un progetto per realizzare tra le sue mura un "museo del vino" dalla concezione innovativa e originale. Il museo vedrà protagonista non solo il vino barolo, ma la sua storia, la sua cultura, il suo essere "testimone materiale di civiltà", i suoi profumi, i suoi colori, i suoi produttori e il suo incantevole territorio.

Il DONGIONE DI FONTANAFREDDA, che domina il paese e che svolse nel territorio un ruolo militare e una funzione di controllo delle attività produttive locali.

Nelle Langhe ogni paese ha il suo castello e ogni colle ha la sua attrazione; ad esempio, sul colle Monfalletto c'è un secolare e stupendo "Cedro del Libano" che fa bella mostra di sé per la gioia più intima del turista (guarda caso, proprio vicino a una famosa cantina: la "Cantina Cordero di Montezemolo", per la gioia del palato del turista!).
Dopo gli struggenti panorami sulle colline e dopo i momenti di vero romanticismo, alla fine della cavalcata, lo spirito naturalistico viene nutrito con la tradizione culinaria che la terra langarola ha nelle sue radici da secoli e non ha mai tradito e di cui è assai fiera.

Viaggio nelle Langhe

La parola alle immagini....

Viaggio a cavallo nelle Langhe

Viaggio a cavallo nelle Langhe

Viaggio a cavallo nelle Langhe

Viaggio a cavallo nelle Langhe

Viaggio a cavallo nelle Langhe

Viaggio a cavallo nelle Langhe

Viaggio a cavallo nelle Langhe

Viaggio a cavallo nelle Langhe

 

 

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